La cucina francese, famosa in tutto il mondo, sarà al centro della seconda sessione di formazione in questa prima coppia di paesi. Naturalmente, sarà ospitata dal partner francese del progetto - Greta du Vellay e sarà organizzata nel periodo 9-11 marzo 2020 a Le Pyu en Velay. Il valore patrimoniale della gastronomia è l'argomento che gli allievi impareranno qui, dopo che la gastronomia francese è diventata "patrimonio culturale immateriale" mondiale dell'UNESCO.

 

Il secondo viaggio di studio dei nostri allievi sarà in Spagna e in Italia.
 
La prima sessione di formazione dedicata al turismo gastronomico e alla cucina mediterranea sarà ospitata dal partner spagnolo FASE e proseguirà dal 17 al 19 aprile 2020. I partecipanti pilota visiteranno la città di Saragozza dove conosceranno le specificità del turismo gastronomico. Il cibo spagnolo è attualmente il secondo cibo preferito dagli europei, con il risultato di sviluppare rapidamente l'industria culinaria e di aumentare l'attrattiva turistica della destinazione. Gli allievi sperimenteranno anche la cucina mediterranea dalle prime file essendo coinvolti in corsi di perfezionamento su metodi essenziali, ingredienti e ricette della regione, tenuti da premiati chef. La formazione sarà anche supportata dal secondo partner spagnolo - GastroAlianza che si sta affermando come un'alleanza tra gastronomia e turismo gastronomico.

Anche se l'Italia è conosciuta soprattutto per la sua cucina diffusa in tutto il mondo e per piatti come la pizza o la pasta, è stata scelta come paese ospitante per la sessione di formazione incentrata sulla gestione della catena del cibo, considerando l'industria agroalimentare come una parte sostanziale dell'economia italiana. Seguendo le tradizioni consolidate nella produzione alimentare locale e anche i canali commerciali sviluppati per l'esportazione dei prodotti italiani nel mondo, l'Italia ha una grande esperienza nella preparazione di specialisti che gestiscono con successo la catena del cibo in senso figurato "dalla semina alla tavola". Qui i nostri allievi trascorreranno anche i 3 giorni tra il 21 e il 23 aprile 2020 ospitati dal partner italiano IFOA.

 

L'ultimo viaggio dei partecipanti li porterà nei Balcani dove saranno accolti dai partner di progetto in Turchia e in Bulgaria.
 
Negli ultimi decenni, in seguito alla crescente domanda di nuovi luoghi di vacanza interessanti e non convenzionali per gli europei, la Turchia è diventata una destinazione turistica molto conosciuta e attraente. Uno dei fattori chiave di successo per l'intensificazione del turismo è stato naturalmente la qualità e il cibo delizioso preparato nella regione. Oltre alla conservazione delle tradizioni culinarie, i numerosi istituti di istruzione e formazione situati nella regione di Mugla si stanno concentrando anche sulle innovazioni nel settore culinario. Così questo tema è stato scelto dal partner turco ospitante - la Direzione Provinciale dell'Educazione Nazionale di Muğla. Per la sessione formativa qui in Turchia il resort di Bodrum accoglierà i partecipanti al pilotaggio tra il 10 e il 12 maggio 2020.

Infine, ma non meno importante, il coordinatore del progetto International College insieme al secondo partner bulgaro - l'Università di Varna - organizzerà la sessione di formazione finale in Bulgaria. L'unicità della cucina bulgara sarà dimostrata attraverso cibi e piatti a marchio nazionale come yogurt, "banitsa", ecc. mentre i partecipanti impareranno le basi della preparazione artigianale dei cibi. Poiché una delle tendenze gastronomiche attualmente emergenti in Bulgaria è quella di ricreare ricette autentiche e metodi di produzione alimentare della cucina bulgara utilizzando tecnologie e approcci moderni, gli chef istruttori del Culinary Arts Institute del VUM guideranno il tema Tecnologie in cucina. L'ultima sessione di formazione si terrà tra il 14 e il 16 maggio 2020.